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Superbonus 110%

Il mio palazzo non aveva bisogno di quei lavori

di Silvino Gonzato

Da sempre seguo la rubrica «La posta della Olga», del giornalista Silvino Gonzato che con la sua arte ironica, racconta i «guai» dei veronesi. In merito alla pubblicazione di ieri «Pagheranno per riavere la casa come prima», mi viene da rispondere: magari fosse così! Abito nel palazzo di Borgo Venezia citato dalla Olga, che aveva un rivestimento esterno in granulato contro la grandine e l’umidità. Era un palazzo che non aveva bisogno di nulla e ci siamo trovati con un progetto di superbonus 110% di 9.641.000 euro. Raccapricciante presentare una cifra simile per un solo palazzo che non aveva bisogno di manutenzione se non cambiare gli infissi e le caldaie. Da qui si vede il comportamento di certi inquilini e soprattutto dell’amministratore. Che per avere la maggioranza per accedere al superbonus è stato una settimana col banchetto fuori e dentro l’atrio per ottenere firme dai condomini anziani e donne sole. Il fatto è che siamo prigionieri in casa nostra da giugno 2022, con le impalcature che non ci permettono di vedere la luce, lavori fermi fino a quando non si sa, disagi sopra disagi che colpiscono anche le attività commerciali. Non ci resta che appellarci alle Istituzioni: Comune, Regione e Prefettura, perchè il signor amministratore ha dimostrato di non essere in grado di gestire un progetto simile. Se avesse un po’ di coscienza pagherebbe di tasca propria i danni causati. Gabriella Fermanti Verona

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